dal tuo letargo,
esci dal sonno
del silenzio
in cui sei stato costretto
dalla malvagità dell’uomo,
acclama il Signore
e mostra al mondo
la Sua misericordia.
Sciogli il gelo
della tua anima
con le parole del Signore
e riscalda la Terra
con le tue azioni.
Spargi tra gli uomini
i semi del divino
insegnamento,
e illumina le menti
con la luce della tua fede.
Indica la via
che porta alla salvezza
e proclama la libertà
dell’uomo nell’amare D-o
nelle forme e nei modi
a Lui graditi.
Confida, Israele,
nella infinita bontà
di D-o
che fa splendere in te
la fiamma eterna
della Sua giustizia,
e mostra al mondo
la Sua verità.
Le tue parole scioglieranno
il gelo dell’indifferenza
e illumineranno le tenebre
dell’incredulità e dell’ignoranza.
L’uomo tornerà
a credere
e scoprirà il D-o vivente
Padre di tutti gli uomini,
misericordioso
e fonte d’amore.
Ascolta, Israele,
la voce del Signore
e riprendi il tuo cammino.
(Antonio Tirri da "Ascolta, Israele" Giuntina, Firenze 1999)
"Con questi sentimenti auguro Shanà Tovà umetukà. Possa essere un anno di pace e di serenità per tutti, affinché nello studio e nella riflessione si possa trovare la strada che porta alla Teshuvà e alla conoscenza di D-o Benedetto. Celebriamo, quindi, il Re del Mondo con canti, gioia e meraviglia, e preghiamo, con animo umile, affinché ci faccia ritornare all’antica purezza".
A cura di Per Amore di Gerusalemme
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie del tuo contributo. Sarà preso in visione al più presto possibile e pubblicato.